UTILIZZARE LO SMARTPHONE PER CONOSCERE IL PROPRIO TASSO ALCOLEMICO IN POCHI SECONDI PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA: ECCO L’IDEA ALLA BASE DI FLOOME, STARTUP VENETA CHE HA RACCOLTO 750.000 EURO DI INVESTIMENTI DA PARTE DI AXA E INVITALIA

Floome trasforma lo smartphone in un etilometroUtilizzare lo smartphone per conoscere il proprio tasso alcolemico in pochi secondi prima di mettersi alla guida: ecco l’idea alla base di Floome, startup veneta che ha realizzato un dispositivo da collegare al telefonino per evitare danni, incidenti e multe., che ha raccolto ben 750.000 euro di investimento da parte di Axa Strategic Ventures, il fondo di investimento del Gruppo Assicurativo AXA, e Invitalia Ventures, società di gestione del risparmio controllata da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia. Per Axa Strategic Ventures si tratta del primo investimento in una start up made in Italy.

“Il nostro obiettivo – ha affermato Patrick Cohen, Ceo di AXA Italia – è diventare sempre di più partner dei nostri clienti, aiutandoli a prevenire i rischi facendo leva sull’innovazione tecnologica. Floome risponde perfettamente a questa sfida, in quanto consente di evitare possibili incidenti legati all’alcool e promuove un comportamento virtuoso per chi guida”.
Fondata a Padova nel 2013 da Fabio Penzo, Marco Barbetta e Luca Escoffier, incubata da Start Cube e accelerata dagli Angel Investors Tiziano Busin e Andrea Ghello, la startup ha sviluppato un dispositivo, con app dedicata, che permette di trasformare il proprio smartphone in un rilevatore di tasso alcolico. Il device tascabile, che grazie alla tecnologia sviluppata dal team ha un prezzo competitivo rispetto ai classici etilometri, utilizza gli stessi sensori degli etilometri delle forze dell’ordine e ha un design pluri-premiato a livello internazionale, oltre a non necessitare di carica o sostituzione della batteria.
L’applicazione si scarica gratuitamente e permette di visualizzare sul proprio smartphone il tasso alcolico misurato con il dispositivo, oltre a tante informazioni utili, come il tempo necessario al proprio fisico per smaltire l’eccesso di alcol, il limite legale di ebbrezza e le eventuali sanzioni se ci si mettesse alla guida. L’app permette anche di chiamare un taxi o un amico per farsi dare un passaggio a casa, come anche di trovare un locale dove poter mangiare qualcosa, scoraggiando così le persone a guidare sotto l’effetto dell’alcool.
Nel 2017 la startup prevede importanti alleanze con diverse aziende che permetteranno di offrire ulteriori servizi ai propri clienti.
Ogni anno in Europa la guida in stato di ebbrezza è responsabile da sola di circa un quarto del totale degli incidenti stradali mortali (pari a oltre 10.000 decessi), mentre in Italia è fonte addirittura del 30-35% dei decessi su strada (pari a 1.100-1.300). Basti pensare che il 4% dei chilometri percorsi da veicoli europei avvengono sotto l’influenza dell’alcool. “Floome ha prospettive di mercato molto interessanti – ha dichiarato Mario Scuderi, Investment Manager di Invitalia Ventures – in quanto il prodotto si indirizza non solo all’utente privato attraverso una distribuzione globale online e retail ma soprattutto alle aziende, come le compagnie di assicurazione, le aziende di trasporti, i produttori di bevande alcoliche (anche in ottica di responsabilità sociale d’impresa). Inoltre, Floome rappresenta anche un ottimo generatore di big data sul consumo alcolico”.
Floome vanta ad oggi 20,000 utenti attivi e di recente ha raggiunto clienti in Europa, Asia, Sud Africa, Australia e Stati Uniti. Con questo investimento punta a rafforzare azioni di marketing strategico nel mercato, con l’obiettivo – nel lungo periodo – di offrire il device anche per il controllo digitale e remoto del tasso alcolico alle aziende nel settore trasporto, ospedaliero e controllo dei dipendenti.
“Siamo molto orgogliosi di avere il supporto e la fiducia di due partner come AXA Strategic Ventures e Invitalia Ventures”, ha dichiarato Fabio Penzo, co-fondatore e amministratore delegato di Floome. “Grazie a questo investimento continueremo a rendere più semplice la vita delle persone e a realizzare nuovi prodotti già nel corso del 2017. Il nostro team – che si sta espandendo e ha nuove assunzioni in vista – si conferma come un gruppo di eccellenza con cuore e mente italiani ma con gli occhi puntati al mondo”.